Durante la fase di riabilitazione del ginocchio, per recuperare la mobilità articolare, ancora oggi è spesso consigliato l’utilizzo di mezzi tradizionali come la cyclette. In aggiunta si consigliano esercizi che mirano al ripristino della tonicità e della forza dei muscoli.
Dotate di dispositivi che aumentano la resistenza della pedalata, le cyclette sono particolarmente indicate per riacquistare o mantenere la mobilità dell’anca e del ginocchio. La bici da camera è, però, meno adatta per il ripristino o l’aumento della forza e della tonicità muscolare delle gambe. I pedali sono collegati e, in presenza di una gamba più debole, tenderemo a sovraccaricare l’altra gamba.
Inoltre un eccessivo freno renderà difficoltoso compiere la rotazione, rischiando di far compiere dannosi movimenti che mandano fuori asse il ginocchio.
Per evitare questo fastidioso problema, durante la lunga e delicata fase di riabilitazione del ginocchio sarà consigliabile utilizzare Bikestepper.
Un movimento fluido e controllato su ogni gamba, senza la rotazione completa, con tutti i vantaggi della spinta sui pedali a carico regolabile. Ognuno potrà regolare la resistenza adatta al proprio livello di forza, graduando lo sforzo muscolare di ciascuna gamba. Mentre una gamba spinge, l’altra può riposarsi, evitando che il ginocchio infortunato possa essere sottoposto a inadeguati sovraccarichi.
Bikestepper è studiato per far sì che ognuno possa riuscire sempre a spingere il pedale, variando il carico e la velocità solo in base alla forza dei propri muscoli e senza pericolosi sovraccarichi esterni. L’unico sovraccarico sarà dato dalla forza che saremo in grado di applicare, e che aumenterà costantemente ed in breve tempo.